Sfortunatamente, la giornata di ieri, martedì 31 ottobre, è stata un’altra giornata di ricerche infruttuose al Passo dello Stelvio. Non è stata trovata traccia di Antonio De Martino, 58 anni, residente a Robecco sul Naviglio, nel milanese.
Ieri mattina le squadre di soccorso sono tornate in quota. Tredici soccorritori erano impegnati: tecnici della Stazione di Bormio del Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, personale del Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza e i Vigili del fuoco. Dopo aver aspettato il miglioramento delle condizioni atmosferiche, le squadre sono riuscite a salire fino al Livrio con le funivie, dove i Vigili del fuoco hanno utilizzato strumentazioni tecnologiche per scandagliare il ghiacciaio. Purtroppo, le operazioni non hanno dato risultati positivi e sono state sospese.
Lo sciatore milanese risulta disperso dal giovedì 26 ottobre. L’allarme era stato dato la sera e le ricerche erano cominciate all’alba del giorno successivo, quando le condizioni meteorologiche e di visibilità lo permettevano. Tuttavia, non è stata trovata traccia di De Martino e le ricerche erano state interrotte.
Tuttavia, nella notte tra sabato e domenica, la speranza era rinata. Il fratello dell’uomo aveva contattato i carabinieri, raccontando di aver ricevuto una telefonata dal cellulare del disperso. Una telefonata senza parole, solo caratterizzata da rumori di fondo. Questo è stato sufficiente per avviare nuove ricerche domenica, ma anche questa volta senza esito. Poi, il maltempo e le forti nevicate hanno costretto i soccorritori a interrompere le operazioni fino a ieri, quando sono tornati sul ghiacciaio. Anche questa volta, però, non è stata trovata traccia del disperso.