Dopo il caso segnalato in via Ungaretti, sono emersi altri due casi di infezioni da legionella a Lesmo, portando il totale di episodi sospetti a tre. Purtroppo, due di questi casi sono stati fatali.
L’assessore Sara Dossola ha comunicato direttamente questa notizia durante l’ultimo Consiglio comunale, in risposta a un’interrogazione del consigliere di opposizione Tino Ghezzi. È stato lui a chiedere informazioni sulla situazione di via Ungaretti, che è finita tragicamente sotto l’acqua a causa del maltempo estivo. In quell’occasione, un uomo è deceduto a causa del batterio della legionella. Purtroppo, nei giorni successivi è emerso che il batterio ha colpito anche in altri due casi, in via Po e in via Marina, causando una seconda vittima.
L’Amministrazione comunale ha collaborato attivamente con Ats e il dipartimento di Igiene e Prevenzione, avviando una serie di azioni per informare le autorità competenti, come confermato dall’assessore:
“Con l’emergere di altri casi di legionella in altre zone del Comune, distanti tra loro, BrianzAcque ha iniziato un processo di rinnovo dell’acqua aprendo gli idranti. Ats, invece, ha prelevato campioni ed eseguito analisi sulle tubature dell’acquedotto nelle vicinanze delle zone in cui si sono verificati i contagi. I campioni sono risultati tutti negativi per quanto riguarda la legionella. Possiamo quindi confermare che il batterio non si è diffuso tramite le condutture idriche pubbliche”.
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