Sara Basilico, una giovane di 22 anni originaria di Vanzago, è morta in un tragico incidente avvenuto sulla Milano-Varese. Gli amici la descrivono come una ragazza dolce, gentile e sempre disponibile ad aiutare gli altri.
Sara aveva una vita piena di progetti e traguardi da raggiungere. A gennaio si aspettava di laurearsi, ma purtroppo la sua vita è stata spezzata da uno dei tanti incidenti stradali che ogni anno causano morti sulle autostrade milanesi.
Una sua amica ricorda che Sara organizzava il suo tempo per insegnare italiano agli stranieri con l’Api (Associazione Poliziotti Italiani). Studiava all’università e stava per concludere la sua carriera laureandosi in Lingue Straniere. Da oltre un anno collaborava con un avvocato, con cui era sempre insieme. Ora tutti aspettano di conoscere la data del funerale per poter salutare Sara per l’ultima volta.
Sara Basilico è rimasta coinvolta in un grave incidente venerdì scorso lungo l’autostrada A8. Dopo aver lottato per quattro giorni all’ospedale Niguarda di Milano, dove era stata ricoverata in condizioni disperate, si è arresa lunedì. Nell’incidente erano coinvolte due auto: quella su cui viaggiava Sara si è ribaltata, facendo sbalzare la ragazza fuori dall’abitacolo. L’altra vettura era guidata da una donna di 39 anni, l’avvocato con cui Sara collaborava. La donna è stata soccorsa, ma non è stato necessario il suo ricovero in ospedale.
Questo terribile incidente è avvenuto poco prima delle 16 nel tratto dell’autostrada A8 tra l’uscita Fiera e la barriera di Milano Nord, in direzione Varese. È una vera e propria strage assurda quella che si verifica nel nodo autostradale che circonda Milano, dove quest’anno sono già morte 10 persone, senza contare le vittime sulle strade che portano al nodo autostradale. Dal 31 gennaio sono state registrate 10 vittime.
Un camionista di 40 anni è morto dopo aver tamponato un’autocisterna. Il 18 febbraio hanno perso la vita Laura Amato, 54 anni, e Claudia Turconi, 60 anni, ferme alla barriera della Ghisolfa e travolte da una Lancia Musa. Il 22 febbraio è morta Beatrice Dell’Orto dopo l’incidente tra la sua Volkswagen Caddy e un camion. Il 3 marzo un’altra tragedia, Antonella Rossetti, 58 anni, e sua nipote Loredana Raimondo, solo 15 anni, hanno perso la vita in un tamponamento a catena. Il 29 maggio un ragazzo di 25 anni è morto sulla A4 dopo un violento tamponamento con un camion carico di bombole d’ossigeno. Il 10 luglio un ragazzo di 34 anni ha perso la vita sulla A4 a Cormano mentre era in moto.
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