La pace è ancora lontana lungo via Solferino a Busto: gli incivili continuano ad agire con la vernice durante la notte sui muri di casa Paracchi. Questi muri erano già stati deturpati tre settimane fa, quando erano stati effettuati costosi interventi per sistemare le facciate.
In queste occasioni, demoralizzazione e rabbia si mescolano. Tanti sforzi sono stati fatti per dare decoro non solo al proprio immobile, ma anche per dare un esempio alla città e poi tutto finisce così.
Simone Orsi, amministratore dell’edificio e capogruppo della Lega in consiglio, è furibondo. “La gente sta investendo dei soldi e poi ci sono questi incivili. Bisogna prenderli e dare loro una pena esemplare”.
È necessario invocare ancora una volta l’installazione delle telecamere, anche perché questa costante vandalizzazione scoraggia dal ripulire, cosa che spetterebbe a chi ha causato il danno. “E invece ci chiediamo se sia meglio pulire noi stessi o lasciare tutto così, perché poi tornano a sporcare. Ci sono persino persone che urinano vicino al muro”.
Questi episodi sono ingiusti e intollerabili. Sono necessari segnali forti: “E anche una campagna di sensibilizzazione nelle scuole”.
