Cinghiali devastano i pascoli dell’azienda agricola “Il Nocciolo” nella Valle Intelvi. L’allarme è stato lanciato da Mario Colombo, assessore al comune di Alta Valle Intelvi e già sindaco di Ramponio Verna. Secondo Colombo, l’attesa di quattro mesi per la nomina del commissario del Comprensorio Alpino Caccia e la fermata della stagione venatoria hanno contribuito alla crescita della popolazione di cinghiali e ai danni causati. Nonostante i cacciatori abbiano abbattuto 400 cinghiali, la popolazione di questi ungulati è ancora numerosa e causa devastazioni. Questo rappresenta un danno non solo per gli agricoltori, ma anche per l’ambiente, poiché con l’inverno alle porte i pascoli non si rigenerano. Si tratta di un problema diffuso che coinvolge l’intero territorio, dalla Valle Intelvi alla Bassa Comasca. L’unico rimedio per ridurre la presenza dei cinghiali è la caccia selettiva, poiché in assenza di predatori, questi animali sono al vertice della catena alimentare.

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