Un episodio di antisemitismo ha scosso la sede del Partito Democratico di Luino, sollevando preoccupazione e sconcerto. Lunedì 30 e martedì 31 sono stati trovati dei biglietti con frasi antisemite davanti alla sede del partito. Tra le frasi riportate, una in particolare ha destato indignazione: “Cercasi taglia teste di ebrei violentatori di donne ebree”. I militanti del Pd hanno deciso di consegnare i biglietti ai carabinieri della città.
In una nota, i membri del Pd di Luino hanno espresso la loro condanna verso queste parole, definendole inaccettabili e distanti dai valori del partito. Hanno sottolineato di aver sempre lottato contro la violenza, a favore della civiltà e del rispetto dei diritti umani, e che queste parole li indignano profondamente.
Ora spetta ai carabinieri rintracciare gli autori di questi messaggi, che al momento sono rimasti anonimi. Sarà compito dei militari dell’Arma indagare e cercare di scoprire chi si nasconde dietro questa provocazione o gesto imitativo. In un periodo in cui il clima internazionale è teso a causa dell’aggressione di Hamas a Israele e della violenta risposta di Tel Aviv, è importante affrontare con fermezza e determinazione ogni forma di antisemitismo e discriminazione.
L’antisemitismo è una piaga che non può essere tollerata nella nostra società. È fondamentale promuovere la cultura dell’inclusione, del rispetto reciproco e della convivenza pacifica. Il Partito Democratico di Luino si impegna a contrastare ogni forma di odio e discriminazione e a lavorare per un futuro di pace e uguaglianza per tutti.
