Allerta per il livello dell’Adda a Lodi: la Protezione civile in azione
I residenti di Lodi stanno monitorando attentamente il livello del fiume Adda nel punto in cui la Protezione civile ha installato delle paratie lunedì pomeriggio. Nonostante l’allerta, al momento la situazione sembra essere sotto controllo. Alberto Panzera, responsabile della Protezione civile di Lodi, ha dichiarato che il fiume sta scorrendo velocemente, evitando così ingrossamenti in determinate zone e permettendo al Po di sfociare correttamente in mare. Panzera ha anche sottolineato l’importanza di mantenere le paratie fino a lunedì, a causa del possibile flusso importante che potrebbe arrivare dal fiume Brembo, affluente dell’Adda.
Ieri mattina il livello dell’Adda si attestava intorno ai 20 centimetri sullo zero idrometrico, ma nel corso delle ore è rapidamente aumentato, superando i trenta centimetri sullo zero idrometrico. Nonostante ciò, Panzera ha rassicurato che il livello è sotto controllo. Tuttavia, è stato segnalato uno straripamento del fiume in alcuni punti, come nella zona del bar La Cava, dove ha ricoperto la spiaggia e parte del parcheggio, senza però causare danni significativi.
La Protezione civile sta affrontando alcune difficoltà nel drenare il fiume nei canali o in altre parti, a causa delle numerose figure con cui bisogna interagire, tra cui proprietari dei campi e aziende. Nel frattempo, i vigili del fuoco sono intervenuti in diverse località del Lodigiano a causa delle forti piogge e delle raffiche di vento. Sono state segnalate cadute di alberi a Lodi, Codogno e Mulazzano, danneggiando veicoli e creando situazioni di pericolo. Anche tegole pericolanti sono state segnalate su un edificio a Lodi.
Nonostante le difficoltà, la Protezione civile e le autorità locali stanno lavorando per garantire la sicurezza dei residenti e limitare i danni causati dalle avverse condizioni meteorologiche. La situazione rimane sotto controllo, ma è necessario rimanere all’erta e seguire le indicazioni delle autorità competenti.