Annalisa Lucifero e sua figlia Cora si trovano attualmente in Costa Rica, dove hanno chiesto asilo politico. Annalisa ha deciso di fuggire dall’Italia con la bambina a causa della paura di perderla, come era successo con i suoi altri due figli più grandi, affidati al padre. La situazione è complicata dalla Convenzione internazionale dell’Aja sulla sottrazione internazionale dei minori, che prevede il rimpatrio dei minori in caso di fuga all’estero senza il consenso dell’altro genitore.
Annalisa è stata processata due volte in Costa Rica, su richiesta delle autorità italiane, e in entrambe le occasioni i giudici hanno stabilito che Cora debba essere rimpatriata in Italia. La madre ha sostenuto di essere stata maltrattata, ma non è stata creduta e attualmente è sotto osservazione degli assistenti sociali per garantire il benessere della figlia.
Gli ultimi sviluppi del caso prevedono un periodo di due mesi per decidere se concedere o respingere la richiesta di asilo. Tuttavia, non sembrano esserci elementi che indichino un possibile accoglimento della richiesta. Il padre di Cora, Stefano Zardini, che vive in Italia con i loro altri figli, spera che questo sia l’ultimo atto prima del rimpatrio di Cora e che possa essere il regalo di Natale più bello del mondo.
La situazione di Annalisa e Cora è delicata, e l’esito del procedimento avrà un impatto significativo sulla vita della bambina. Si spera che i giudici del Costa Rica possano prendere una decisione giusta e che Cora possa tornare presto in Italia, a casa sua.