Gli avvocati Claudio Salvagni e Paolo Camporini, che da sempre assistono Massimo Bossetti nel caso dell’omicidio di Yara Gambirasio, potranno finalmente visionare i reperti dell’indagine per la prima volta. La visione dei reperti avverrà durante un’udienza fissata per il prossimo 20 novembre alla Corte d’Assise di Bergamo, ma non sarà consentito loro di fare fotografie. Tra i reperti ci saranno anche i leggins e gli slip della vittima, ritrovata senza vita il 26 febbraio 2011. Durante tutto il processo, la difesa non ha mai avuto accesso ai reperti né ha potuto ripetere l’esame del DNA. L’avvocato Claudio Salvagni racconta che Bossetti è molto contento di questa notizia, poiché finalmente gli viene concesso qualcosa che gli era stato negato fino ad ora. La difesa cercherà di ottenere l’autorizzazione per analizzare i reperti, poiché se emergesse qualcosa di nuovo, il processo potrebbe essere riaperto. Bossetti si è sempre dichiarato innocente.