Controlli anti legionella sulle tubature a Lesmo, dopo il caso di agosto costato la vita a un anziano. Le campionature cominceranno a breve. Il sindaco Francesco Montorio invita tutti alla calma e insieme ad Ats ricorda che “la malattia è un acceleratore di altri problemi di salute”. Un modo per tranquillizzare le famiglie in allarme “dopo le voci legate a un possibile legame fra l’episodio e il maltempo di fine luglio: non c’entra niente”. Il primo cittadino sgombera il campo da equivoci: “La vicenda è cominciata un mese e mezzo fa e sono state portate a termine tutte le verifiche necessarie”, ora l’Agenzia lancia altre indagini. Sotto la lente, l’acqua potabile. Un’azione preventiva: “Abbiamo chiesto ad Ats ulteriori interventi e adesso comincia questa fase”. Operazioni condotte sin dall’inizio “nel riserbo necessario in situazioni come questa per evitare inutili allarmismi e paure ingiustificate”. Montorio si è impegnato a rendere noti gli esiti dei prelievi “attraverso i canali ufficiali del Comune appena saranno in nostro possesso” e ricorda che “il benessere e la salute pubblica sono in cima alle priorità”. Ats invece chiarisce che l’infezione polmonare “non si trasmette da uomo a uomo”, ma soprattutto “non si prende bevendo acqua del rubinetto”, il contagio avviene per inalazione, aria nella quale è presente il batterio, “fare la doccia o stirare non sono fonti di pericolo”. Timori che circolano da quando si è saputo della vicenda, “bisogna mantenere puliti gli impianti evitando ristagni d’acqua nei serbatoi, nelle autoclavi, nei tratti ciechi”.
C’è anche chi crede che “la malattia del legionario si prenda inalando il vapore dell’acqua di cottura della pasta”, un’altra leggenda metropolitana da sfatare. La bollitura oltre i 60 gradi uccide il microbo. Fra i consigli per evitare problemi, “far correre l’acqua a lungo se le case sono rimaste vuote, o se le forniture sono state interrotte, la manutenzione è la regola migliore per evitare problemi”. La stessa diligenza va usata con i condizionatori, “da ispezionare a cadenza regolare come il cambio filtri: non si deve saltare”.
I controlli anti legionella sulle tubature a Lesmo sono stati intensificati dopo un tragico caso avvenuto ad agosto, che ha causato la morte di un anziano. Le campionature per valutare la presenza del batterio inizieranno presto. Il sindaco Francesco Montorio invita alla calma e insieme all’Agenzia di Tutela della Salute (Ats) ricorda che la malattia è un fattore che può accelerare altri problemi di salute. Questo è un modo per tranquillizzare le famiglie preoccupate, dopo le voci che collegavano l’episodio al maltempo di fine luglio: secondo il sindaco, non c’è alcun legame. Il sindaco chiarisce che l’indagine sulla vicenda è iniziata un mese e mezzo fa e sono state completate tutte le verifiche necessarie. Tuttavia, l’Agenzia ha avviato ulteriori indagini focalizzate sull’acqua potabile. Questa è un’azione preventiva per garantire la sicurezza dei cittadini. Montorio si è impegnato a comunicare i risultati dei campionamenti attraverso i canali ufficiali del Comune non appena saranno disponibili e ha sottolineato che il benessere e la salute pubblica sono le priorità principali. D’altro canto, Ats precisa che l’infezione polmonare della legionella non si trasmette da persona a persona e soprattutto non si contrae bevendo acqua dal rubinetto. Il contagio avviene per inalazione, quando l’aria è contaminata dal batterio. Fare la doccia o stirare non rappresentano fonti di pericolo. Questi timori circolano da quando è stata resa nota la vicenda, ma è importante mantenere puliti gli impianti per evitare ristagni d’acqua nei serbatoi, nelle autoclavi e nei tratti ciechi. Inoltre, c’è chi crede che la malattia del legionario si possa contrarre inalando il vapore dell’acqua di cottura della pasta, ma è solo una leggenda metropolitana da sfatare. Infatti, la bollitura dell’acqua a temperature superiori a 60 gradi uccide il batterio. Tra i consigli per evitare problemi, è consigliato far scorrere l’acqua a lungo se l’edificio è rimasto vuoto o se l’approvvigionamento idrico è stato interrotto. Inoltre, è importante effettuare regolarmente la manutenzione dei condizionatori, compreso il cambio dei filtri, senza saltare questa operazione.