Un marocchino di 45 anni è stato denunciato dopo aver aggredito un giovane medico di base di 28 anni. L’episodio si è verificato giovedì scorso presso il Polo sociosanitario di via Lecco ad Agrate Brianza, dove il medico opera in un poliambulatorio condiviso con altri colleghi.
Nel pomeriggio, l’uomo si è presentato in ambulatorio chiedendo al suo medico di base tre giorni di malattia con esenzione dal lavoro, lamentando un malessere. Tuttavia, il professionista ha voluto effettuare una visita accurata prima di procedere e non ha riscontrato condizioni che giustificassero la richiesta dei tre giorni.
Il medico ha quindi proposto di rilasciare un certificato di malattia per un solo giorno, ma il paziente ha insistito per ottenere i tre giorni richiesti. Di fronte al fermo diniego del dottore, l’uomo ha perso la testa e ha iniziato a inveire. Successivamente, si è avventato contro il medico colpendolo con un pugno in pieno volto.
Nonostante lo shock per l’accaduto, il medico ha prontamente chiesto l’intervento dei carabinieri, che sono giunti rapidamente dalla vicina stazione di via Matteotti. I militari hanno raccolto la testimonianza del professionista e hanno fermato l’aggressore. Quest’ultimo è stato denunciato a piede libero per violenza e minacce a pubblico ufficiale.
Secondo gli ultimi dati disponibili, le aggressioni al personale sanitario ammontano a 1.600 all’anno, ovvero più di 4 al giorno, in varie realtà. Questo episodio sottolinea ancora una volta l’importanza di garantire la sicurezza e il rispetto per gli operatori sanitari, che svolgono un ruolo fondamentale nella nostra società.
