Gli atti vandalici continuano a verificarsi nei quartieri di Camerlata e Rebbio a Como. Dopo i danni subiti dalle auto vicino al parcheggio della stazione, con i proprietari che hanno trovato i vetri rotti, stamattina alcuni cittadini hanno notato che il pulsante della chiamata pedonale al semaforo tra via Badone e via Paoli è stato distrutto. Dalle immagini inviate dai telespettatori sembra evidente che sia stato colpito con l’intento di danneggiarlo. È difficile credere che possa essere stato colpito da un veicolo in transito, considerando la sua posizione. Questo è un danno significativo, considerando che senza il pulsante diventa difficile per i pedoni attraversare la strada. Questo punto della città è molto trafficato.

Solo pochi giorni fa ci sono stati atti vandalici sulle auto nel parcheggio e secondo i residenti del quartiere, gli episodi di inciviltà legati all’esposizione dei rifiuti sono innumerevoli. Le foto che ci sono state inviate provengono da Rebbio, precisamente da via Repubblica Romana all’angolo con via Lenticchia, dove c’è un ampio parcheggio. Questo punto viene costantemente trasformato in una discarica a cielo aperto. I cittadini stanno chiedendo l’installazione di una telecamera per contrastare questi comportamenti vandalici e incivili.

È evidente che queste azioni danneggiano la qualità della vita dei residenti e creano un ambiente poco sicuro e poco piacevole. È importante che le autorità locali prendano provvedimenti per prevenire e contrastare tali atti vandalici. L’installazione di telecamere di sorveglianza potrebbe essere un primo passo per scoraggiare i responsabili di tali comportamenti. Inoltre, è necessaria una maggiore sensibilizzazione e educazione sulla corretta gestione dei rifiuti da parte dei cittadini, in modo da evitare che questi punti diventino discariche abusive.

È fondamentale che la comunità si unisca per proteggere e valorizzare il proprio quartiere. I cittadini possono svolgere un ruolo attivo segnalando alle autorità locali gli episodi di vandalismo e inciviltà che osservano. Solo attraverso una collaborazione tra cittadini, autorità e forze dell’ordine si può sperare di risolvere questo problema e garantire un ambiente sicuro e piacevole per tutti. Ogni azione, anche la più piccola, può fare la differenza. È tempo di agire e dire no agli atti vandalici e all’inciviltà.

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