Paura nella notte per due famiglie residenti in via Gnutti: i loro appartamenti erano a rischio. Ma non sono gli unici ad essere isolati, anche gli abitanti di Presegno vivono una situazione simile.
La preoccupazione riguarda il livello dei fiumi e dei laghi in provincia, ma ci sono anche smottamenti e frane da tenere sotto controllo. La provinciale 88 a Paspardo è stata chiusa a causa di una frana avvenuta venerdì sera, fortunatamente l’automobilista è rimasto illeso. La provinciale 345 a Collio è stata riaperta il 4 novembre, mentre un’altra frana ha invaso la carreggiata della provinciale 55 a Pertica Bassa. Quest’ultima strada è stata riaperta con senso unico alternato. Anche la provinciale 345 è stata riaperta dalla località Degna a località Bazena.
All’alba, a Lumezzane, due famiglie sono state evacuate dalle loro abitazioni in via Gnutti. Si è verificata una piccola frana vicino ai due appartamenti a rischio: i Vigili del Fuoco stanno monitorando la situazione e nel frattempo le due famiglie si sono trasferite da parenti o in albergo. Dopo il sopralluogo del geologo è stato deciso di intervenire per mettere in sicurezza la zona, l’ammasso pietroso sarà frantumato.
A Sarezzo, in Valtrompia, anche domani la scuola primaria Alfredo Soggetti rimarrà chiusa a causa di infiltrazioni dal tetto che si verificano dal 30 ottobre.
Gli abitanti di Presegno, la frazione di Lavenone, sono ancora isolati: negli ultimi giorni si sono verificati sei smottamenti e frane lungo la strada di circa 10 chilometri che collega la frazione al paese.
La situazione è quindi preoccupante e bisogna prestare attenzione alle condizioni dei fiumi, dei laghi e delle strade. L’intervento dei Vigili del Fuoco e degli esperti è fondamentale per mettere in sicurezza le zone a rischio e garantire la sicurezza delle famiglie colpite da questi eventi. Speriamo che la situazione si risolva al più presto e che tutti possano tornare alla normalità.