Due uomini sono stati arrestati per adescare minori online e coinvolgerli in un sistema criminale per la produzione di materiale pedopornografico. La polizia ha avviato un’indagine dopo che una coppia di genitori ha segnalato i cambiamenti di comportamento del proprio figlio adolescente. I due adescatori, residenti in provincia di Cremona e Monza Brianza, si nascondevano online ma sono stati scoperti grazie all’operato del Cosc (Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica) della Polizia Postale di Milano. Entrambi sono stati trovati in possesso di una grande quantità di materiale pedopornografico che scambiavano con altre persone. L’indagine ha anche rivelato una rete di abusi su numerosi minorenni, di età compresa tra gli otto e i diciassette anni. I due adescatori si fingevano coetanei e intrattenevano conversazioni con i minori su Internet, convincendoli a inviare materiale pornografico. Sono riusciti ad incontrare tre adolescenti e a consumare rapporti sessuali con loro. Sono state identificate dieci vittime nelle province di Monza Brianza, Milano e Treviso.