Due individui sono stati denunciati per ricettazione, possesso di sostanze stupefacenti e revoca delle misure alternative alla detenzione durante i controlli della polizia provinciale di Monza e Brianza nel parco delle Groane, a Cogliate.
Questa operazione faceva parte del Progetto Groane, finanziato dalla Regione Lombardia, che ha lo scopo di prevenire lo spaccio di droga mediante la presenza delle forze dell’ordine sul territorio.
Durante i controlli, agenti in borghese hanno notato due persone a bordo di un’auto che, dopo averla parcheggiata vicino a via delle Primule a Cogliate, si sono addentrati nel Parco delle Groane per poi uscirne pochi minuti dopo. Durante un primo controllo, i due soggetti hanno dichiarato di aver acquistato e consumato droga all’interno del parco e di essere arrivati a piedi, non in auto. Tuttavia, durante la perquisizione, è stata trovata una quantità di droga destinata all’uso personale.
I due individui, residenti in provincia di Como, avevano precedenti penali: uno per uso di stupefacenti e l’altro per traffico di droga. Inoltre, erano stati accusati di reati contro l’ordine pubblico e di possesso di segni distintivi delle forze dell’ordine. Uno dei due era anche destinatario di una misura alternativa alla detenzione, con affidamento ai servizi sociali, che gli vietava di fare uso di droghe e di frequentare persone pregiudicate o tossicodipendenti.
Ulteriori controlli sull’auto hanno rivelato che era stata rubata il 9 ottobre a Seveso. Fortunatamente, è stata restituita al proprietario, residente a Lentate sul Seveso, che ha potuto così respirare un sospiro di sollievo.
I reati contestati includono la ricettazione e il possesso di droga per uso personale, con segnalazione alla Prefettura competente per il primo soggetto, mentre per il secondo è stata richiesta la revoca della libertà e il rientro in carcere.