Il fenomeno delle criptovalute è stato al centro di un importante convegno svoltosi ieri presso la sede della Camera di Commercio di Sondrio. L’evento, organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Sondrio in collaborazione con il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, ha visto la partecipazione di professionisti del settore e esperti contabili.
Durante l’incontro, alla presenza del Prefetto e del Procuratore Capo della Repubblica, sono stati evidenziati i rischi connessi alle criptovalute, considerate sia uno strumento di investimento e pagamento diffuso, ma anche un potenziale veicolo per attività illecite. È quindi fondamentale che i professionisti siano consapevoli di questi rischi e sappiano come identificarli e segnalarli.
Un particolare focus è stato riservato agli obblighi di segnalazione di operazioni sospette previsti dalla normativa antiriciclaggio. È importante che tutti i soggetti che operano nel settore delle criptovalute conoscano le proprie responsabilità e adempiano agli obblighi previsti dalla legge.
Durante la giornata di studio, sono state approfondite le tematiche legate alla tecnologia informatica delle criptovalute, con particolare attenzione alle blockchain e al mining. Sono stati anche presentati i dispositivi di contrasto e gli strumenti di supporto utilizzati dalla Guardia di Finanza per contrastare gli illeciti nel settore.
L’avvocato Alberto Gandini ha poi illustrato i profili legali e fiscali delle criptovalute, facendo riferimento alla recente giurisprudenza penale e civile.
Il convegno ha suscitato grande interesse tra i professionisti presenti, che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con un settore in continua evoluzione sia dal punto di vista tecnologico che normativo, nonché di conoscere le potenziali frodi legate all’utilizzo illecito delle criptovalute.