Il caso della salmonella: un’indagine in corso
Le autorità sanitarie stanno indagando su un caso di intossicazione da salmonella che ha coinvolto diverse persone nel comune di Sabbio. Secondo l’Azienda sanitaria, si tratta di un caso “gestito e sotto controllo”. Sembra che ci siano stati altri episodi sospetti, collegati al consumo di salumi, ma non direttamente correlati al primo caso.
La buona notizia è che le condizioni delle persone intossicate stanno migliorando. Gli uffici sanitari dell’Ats Brescia affermano che si è trattato di un “episodio gestito e sotto controllo”. Tuttavia, resta da chiarire il legame effettivo tra l’incidente e il cibo consumato nel ristorante di Preseglie lo scorso weekend.
Alcune persone si sono rivolte al Pronto soccorso con sintomi come dolori di stomaco, vomito, dissenteria, crampi e febbre. Altri hanno pensato che si trattasse di un virus di stagione e hanno aspettato che passasse. Anche il proprietario del ristorante è stato colpito dai sintomi e ha dichiarato di non aver mai pensato alla salmonellosi. Ora si attendono i risultati delle analisi dell’Ats sugli affettati e sul salame.
Le indagini sanitarie coinvolgono anche l’azienda agricola che produce l’insaccato. Sono stati effettuati controlli sui macchinari e sui locali di trasformazione. La produzione e la vendita di salumi sono state sospese come misura precauzionale e i prodotti già distribuiti sono stati ritirati dal mercato. Anche il macello che lavora la carne è sotto osservazione.
Spetta all’Ats chiarire la situazione. L’azienda sanitaria ha comunicato che è stata temporaneamente sospesa l’attività di lavorazione dei salumi nell’azienda individuata e che il prodotto contaminato o potenzialmente contaminato è bloccato nello stabilimento in attesa dei risultati dei test dei laboratori dell’Istituto zooprofilattico. Sono in corso ulteriori indagini per valutare la correlazione tra il ceppo di salmonella individuato nel salume e quello trovato nelle persone che hanno richiesto assistenza sanitaria.
Intanto, anche a Sabbio Chiese si sono registrati quattro casi di intossicazione con gli stessi sintomi. Non sembrano essere collegati all’altro episodio, ma sembra che anche in questo caso sia coinvolto un salame.