VARESE – Stava mangiando una pizza in macchina, insieme alla sua compagna, in una zona non lontana dal centro di Varese, quando due uomini a piedi si sono avvicinati a lui, approfittando dell’oscurità, di un passamontagna e di un coltello per farsi dare i soldi: in totale 145 euro.

Si apre il processo

La rapina, avvenuta in via Giambologna, risale allo scorso luglio ma è oggi, giovedì 9 novembre, che i presunti responsabili – un 47enne e un 21enne – sono comparsi in tribunale a Varese per l’apertura del processo a loro carico.

Rapinatore investito

Gli imputati, zio e nipote, sono stati scortati in aula dagli agenti della polizia penitenziaria, perché detenuti dall’estate. Il loro arresto era avvenuto poco dopo il fatto, durante il quale uno dei due rapinatori era stato investito dall’auto guidata dalla vittima: frammenti di una vicenda che dovrà essere ricostruita nel dettaglio in udienza.

I parenti in aula

I giudici, dopo aver ascoltato le richieste delle parti, hanno stabilito la data in cui il processo entrerà nel vivo con l’esame di tutti i testimoni. In aula, ad assistere al primo atto del procedimento, c’erano diversi parenti dei due uomini finiti in manette e poi in carcere, con l’accusa di rapina.

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