Controlli congiunti tra Carabinieri e Polizia cantonale nel centro di Luino
Durante uno dei tanti mercoledì di mercato che ancora vedono Luino affollata di visitatori e turisti stranieri nonostante l’autunno ormai inoltrato, sono state effettuate delle operazioni di controllo congiunte tra i Carabinieri della Stazione cittadina e la Polizia cantonale del Ticino in piazza Garibaldi.
Queste operazioni sono il frutto di un protocollo d’intesa siglato dieci anni fa tra il Ministero degli Interni e l’Arma dei Carabinieri con il Governo della Confederazione Elvetica, entrato in vigore nel 2022, che ha permesso una fruttuosa collaborazione e scambio di conoscenze tra le forze di polizia dei due Paesi.
In questa occasione, i controlli sono stati effettuati nel mercato storico settimanale, luogo simbolo della cittadina lacustre frequentato da persone di ogni nazionalità e che purtroppo, ogni tanto, è preso di mira da borseggiatori.
Grazie alla costante presenza degli agenti della Polizia locale e al supporto dei volontari della sezione luinese dell’Associazione Nazionale Carabinieri, i furti sono stati sempre più circoscritti nel corso del tempo. La presenza delle forze dell’ordine ha avuto un effetto deterrente e ha contribuito a ridurre i casi di scippi e borseggi.
Durante la mattinata trascorsa nel centro città, i militari dell’Arma e gli agenti ticinesi hanno effettuato piccoli pattugliamenti a piedi tra i visitatori del mercato e hanno controllato diversi automobilisti italiani ed elvetici. Grazie alla collaborazione e all’uso delle informazioni contenute nei rispettivi database, non sono state riscontrate violazioni o condotte illecite da parte delle persone controllate.
La collaborazione tra Carabinieri e Polizia cantonale continuerà anche nei prossimi mesi con altri servizi congiunti, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza e migliorare le procedure operative. Le “pattuglie miste” coinvolgeranno sempre le aree di confine tra i due Paesi.
