Un giovane di 28 anni di Lanzada, Nicola Bagioli, ha abbandonato la sua carriera di ciclista professionista per dedicarsi alla produzione di pentole in pietra ollare. Inizialmente, ha avviato questa attività nel 2019 per onorare il lavoro dei suoi antenati, ma nel giugno del 2021 ha aperto il suo negozio chiamato “Il Lavèc” a Lanzada. Da allora, le vendite sono decollate e la richiesta di pentole e oggetti in pietra ollare è in costante aumento.

Nicola Bagioli è diventato noto per le sue imprese da ciclista professionista, ma ora intende passare alla storia per la sua attività di produzione di pentole. Questo è possibile grazie alla crescente richiesta di prodotti legati alla storia e alla cultura locale, che attirano sempre più persone e suscitano l’interesse dei media.

Di recente, è stato trasmesso un servizio su Rai 3 all’interno del programma Geo & Geo dedicato alla lavorazione della pietra ollare nel laboratorio di Nicola Bagioli. Nel servizio si è parlato dell’arte della lavorazione della pietra ollare e dell’attività di Nicola Bagioli e sua moglie Arianna. Inoltre, è stata presentata anche Ladina Deloth, che si occupa dell’allevamento di alpaca e della lavorazione della loro lana. Ladina ha un allevamento di 11 alpaca e organizza passeggiate nel bosco con i clienti, che apprezzano questa esperienza unica e tranquilla.

Ladina tinge anche la lana dei suoi alpaca utilizzando tinture naturali come il decotto di foglie di ortica. La sua attività è stata oggetto di riprese per diversi programmi televisivi come Linea Bianca, Mela Verde e Geo & Geo. Il documentario trasmesso su Rai 3 è stato registrato principalmente a Lanzada e racconta la storia di Nicola Bagioli, sua moglie Arianna e i loro prodotti in pietra ollare.

La richiesta di pentole in pietra ollare è così elevata che Nicola Bagioli non riesce più a star dietro agli ordini, che arrivano da tutta Italia e anche dall’estero. Sono molto soddisfatti anche del successo del documentario registrato un anno e mezzo fa. Il documentario mostra la storia della pietra ollare, la lavorazione al tornio e la preparazione delle costine al lavèc da parte della nonna di Nicola nella baita di Ponte, sopra Lanzada.

In conclusione, la produzione di pentole in pietra ollare di Nicola Bagioli sta riscuotendo un grande successo grazie alla sua originalità e alla storia che si cela dietro a queste creazioni. La sua attività è diventata un punto di riferimento per chi cerca prodotti di qualità legati alla tradizione locale.

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