Allarme allagamenti a Agliate: i residenti preoccupati per la gestione delle acque
La notte del 31 ottobre è stata una delle peggiori per i residenti di Agliate, in particolare per coloro che abitano nella zona bassa del paese, vicino al ponte, tra le vie Cavour, all’Isola e Borgo San Dazio. Il maltempo ha portato a gravi allagamenti, ma il problema non è tanto il livello raggiunto dal fiume Lambro, bensì la quantità di acqua che arriva da via Garibaldi e dalla parte alta. La portata del fiume può causare complicazioni anche per i sottoservizi, ma per i residenti il problema principale è l’allagamento delle strade a causa dell’acqua che non trova spazio sufficiente per defluire correttamente. La loro richiesta è di pulire più frequentemente le griglie delle strade, liberandole da detriti di terra e foglie, al fine di permettere il corretto deflusso dell’acqua piovana.
I residenti di Agliate sono preoccupati da oltre vent’anni per questa situazione, che si presenta ogni volta che piove. Nei casi peggiori, l’unica soluzione è chiudere la strada e sollevare i tombini quando l’acqua raggiunge livelli pericolosi. La situazione nella zona bassa di Agliate è molto diversa da quella delle case più recenti nella parte alta, tanto che nessuno di quella zona si è mai posto il problema di come stiano le cose. Basterebbe forse modificare le griglie o effettuare una manutenzione più costante.
Il sindaco Luca Veggian non ha aggiunto ulteriori commenti rispetto a quanto già detto, sottolineando che la situazione di emergenza era evidente in tutta Italia e non comprende le polemiche in merito. È importante fare in modo che situazioni simili non si ripetano in futuro e che vengano prese misure adeguate per la gestione delle acque durante il maltempo. I residenti di Agliate chiedono maggior attenzione e interventi concreti per risolvere definitivamente il problema degli allagamenti.