Alto Garda: Vietato il Passaggio sui Sentieri per Lavori di Sicurezza

Da domani 13 novembre fino alla vigilia di Natale, sarà vietato il passaggio su tutti i sentieri dell’Alto Garda per garantire la totale sicurezza dei fronti franosi. Questa decisione è stata presa per permettere l’esecuzione di interventi di mitigazione del rischio di crolli nella località di Sisengla, situata sul monte Comer. Questa zona è soggetta da almeno 15 anni all’instabilità di alcuni tratti rocciosi, che ha causato numerosi cedimenti di massi di grandi dimensioni.

Il Comune di Gargnano, nel cui territorio si trova l’Eremo di San Valentino, ha programmato lavori di disgaggio alle pareti e legature di blocchi rocciosi instabili per questo mese. Al fine di garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica, il sindaco ha emesso un’ordinanza che vieta il transito agli escursionisti sui sentieri interessati dai lavori.

I sentieri interessati sono il Bvg-Cai 265, che porta dalla località Pizzo alla frazione di Sasso, il sentiero 230, che conduce direttamente all’Eremo di San Valentino, e il sentiero 231, che sale dall’Eremo fino a congiungersi con il sentiero Cai 231.

La zona del Comer è da sempre soggetta al rischio di frane, con massi di notevoli dimensioni che precipitano pericolosamente a valle. Negli ultimi anni, per fortuna, si sono verificati solo danni materiali e non persone. Tuttavia, è importante prendere precauzioni per evitare eventuali incidenti.

Nella zona sono presenti oltre 50 fronti instabili, costituiti da massi singoli o multipli di grandi dimensioni. Di questi, 24 sono caratterizzati da volumi maggiori di 5 metri cubi e da un grado di instabilità medio-alto. Per affrontare questa situazione, la Giunta regionale lombarda ha destinato 2 milioni di euro dei fondi destinati alla Provincia di Brescia per interventi di difesa del suolo.

Questi fondi saranno utilizzati anche per la realizzazione di valli e per il posizionamento di reti paramassi di nuova generazione, proprio nei pressi dell’Eremo di San Valentino, tra la Val di Gaz e la valle del rio San Martino. Tuttavia, saranno necessari ulteriori finanziamenti regionali per mitigare gli altri rischi idrogeologici presenti in quella zona.

In conclusione, la chiusura dei sentieri dell’Alto Garda per i lavori di sicurezza è un provvedimento necessario per proteggere la popolazione e garantire la stabilità del territorio. Sarà importante rispettare questa disposizione e attendere il completamento dei lavori prima di intraprendere escursioni nella zona dell’Eremo di San Valentino.

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