“No ospedale unico”, ma anche “Palestina libera”. Questi sono i due striscioni che sono comparsi durante il presidio contro il nuovo ospedale di Busto-Gallarate, che si è tenuto oggi pomeriggio, 11 novembre, in pieno centro a Busto, in via Milano, all’angolo con piazza Garibaldi.
Il presidio contesta la realizzazione dell’ospedale unico, che sorgerà a Beata Giuliana entro il 2029. Secondo il Comitato per il diritto alla salute del Varesotto, i soldi pubblici dovrebbero essere utilizzati per migliorare i due ospedali già esistenti. Questo comitato è da tempo in prima linea nella battaglia contro il grande investimento per il nuovo ospedale che andrà a sostituire i due ospedali di Busto Arsizio e Gallarate. Ma al banchetto del presidio, con tanto di megafono, è comparso anche il cartello “Palestina libera”. Si tratta di un’altra mobilitazione che ha poco a che fare con il territorio del sud della provincia, ma che, dopo il corteo della scorsa settimana in centro a Varese, fa capolino anche a Busto Arsizio.