Arrestati i responsabili di un sequestro a Cassano D’Adda
Dopo quasi quattro mesi di indagini, i Carabinieri della Compagnia di Pioltello sono riusciti ad assicurare alla giustizia i cinque giovani responsabili di un sequestro a scopo di estorsione avvenuto nell’agosto scorso a Cassano D’Adda. Tra i cinque arrestati, tre sono italiani di 20 e 23 anni e due sono albanesi di 20 e 22 anni.
Le indagini sono partite a seguito della denuncia presentata da un 17enne residente a Vaprio d’Adda, che ha raccontato di essere stato minacciato e costretto a consegnare una felpa e tutto il denaro contante in suo possesso da cinque soggetti presso un pub di Cassano D’Adda. Successivamente, i responsabili hanno nuovamente minacciato il ragazzo in una pizzeria di Vaprio, lo hanno prelevato con la forza, lo hanno portato in un’abitazione di Cassano dove lo hanno sequestrato per obbligarlo a consegnare loro mille euro, per poi abbandonarlo a Canonica d’Adda.
Grazie alle testimonianze e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, i Carabinieri sono riusciti ad identificare i responsabili e a ricostruire le attività criminali. I tre italiani sono stati subito fermati e condotti in carcere a San Vittore, mentre uno dei due albanesi è stato raggiunto a Monza grazie ad attività investigative. L’ultimo membro della banda, che aveva fatto perdere le sue tracce tornando in Albania, è stato rintracciato a Tirana grazie alla collaborazione con la Polizia albanese e ora si trova in carcere in attesa di essere estradato in Italia.
I cinque sono accusati di sequestro di persona a scopo di estorsione e di rapina in concorso. Grazie all’operato dei Carabinieri, i cittadini possono ora stare più tranquilli, sapendo che i responsabili di questi atti criminali sono stati assicurati alla giustizia.