Cava Manara (Pavia), 11 novembre 2023 – Assalto notturno con esplosivo al Postamat di Cava Manara.

Nella notte di sabato 11 novembre, tre malviventi hanno compiuto un audace colpo al Postamat di Cava Manara. Erano circa le 4 del mattino quando una Mercedes si è avvicinata all’ufficio postale. Uno dei malviventi è rimasto a bordo dell’auto, mentre gli altri due sono scesi e hanno utilizzato un esplosivo per aprire lo sportello automatico. L’esplosione ha causato un forte boato che ha attirato l’attenzione dei residenti.

Nel frattempo, i ladri hanno forzato la porta posteriore dell’ufficio postale e sono entrati all’interno. Qui hanno trovato i cassetti del Postamat, contenenti circa 40mila euro in contanti. I malviventi hanno messo il denaro in borsoni e sono risaliti sulla Mercedes, pronti a fuggire.

Durante la fuga, però, i malviventi hanno perso diverse banconote che erano state segnate. Infatti, per prevenire furti del genere, le banconote vengono marcate con un inchiostro indelebile che le rende inutilizzabili. Nonostante questo contrattempo, i ladri sono riusciti a fuggire prima dell’arrivo dei carabinieri.

Le forze dell’ordine, della Compagnia di Pavia, hanno immediatamente avviato le indagini sull’accaduto. Hanno acquisito le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza per cercare di identificare i responsabili. Inoltre, stanno analizzando attentamente le prove e cercando eventuali testimoni che possano fornire informazioni utili all’indagine.

Questo ennesimo colpo dimostra la necessità di rafforzare le misure di sicurezza intorno agli uffici postali. È fondamentale garantire la protezione delle persone e dei beni, soprattutto considerando che gli uffici postali sono spesso luoghi frequentati da cittadini che si recano a ritirare denaro o effettuare operazioni finanziarie.

Le autorità competenti dovranno ora fare il possibile per individuare e arrestare i responsabili di questo audace assalto. È importante che la giustizia venga fatta e che i cittadini possano sentirsi al sicuro quando si recano presso gli uffici postali. Solo così si potrà ripristinare la fiducia nell’operato delle forze dell’ordine e garantire la tranquillità della comunità.

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