I gattini abbandonati a Paitone hanno finalmente trovato una casa grazie all’appello che ha fatto il giro della rete. In poche ore, il veterinario che li aveva in cura è stato sommerso dalle telefonate di persone interessate ad adottarli. Ora i mici sono al sicuro con le loro nuove famiglie.

La storia dei gattini abbandonati a Paitone ha inizio quando il Comune, grazie alla segnalazione di un cittadino, ha recuperato i sette cuccioli di poche settimane che erano stati abbandonati come se fossero spazzatura in via del Pomo. Erano spaventatissimi e al freddo, avvinghiati uno all’altro in uno scatolone. Una volta recuperati, sono stati portati all’ambulatorio veterinario del dottor Gianluca Benuzzi, che si è occupato di visitarli e accudirli. Il Comune di Paitone ha commentato che purtroppo questo è il 42° caso di abbandono negli ultimi mesi nel loro territorio. È una vergogna e un atto ignobile. Si auspica che i proprietari di gatti capiscano che la sterilizzazione e la castrazione sono la soluzione migliore per evitare questi comportamenti inaccettabili. Inoltre, gli animali non curati sono veicoli di molte malattie trasmissibili alle colonie di gatti presenti sul territorio.

Si ricorda anche che con il Piano Regionale Integrato della Sanità Pubblica Veterinaria 2019-2023, la Regione Lombardia ha reso obbligatorio il microchip per tutti i gatti nati o acquisiti a partire dal 1° gennaio 2020. Questa misura permette di identificare e monitorare meglio gli animali domestici, garantendo una maggiore tutela per loro e per la comunità.

Articolo precedenteOperazione Stradale di Bergamo: Smantellata organizzazione per superare i test teorici per la patente
Articolo successivoPisogne: la nuova frontiera dell’ospitalità tra natura e lusso

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui