Un cittadino nigeriano è stato arrestato mentre viaggiava su un bus proveniente da Amsterdam e diretto a Milano. I controlli delle autorità doganali e della Guardia di Finanza al valico autostradale di Brogeda hanno portato alla scoperta di 25 ovuli contenenti cocaina nel bagaglio del passeggero. Il sospetto è nato grazie all’atteggiamento agitato dell’uomo una volta salito sul mezzo. I militari hanno approfondito le verifiche, utilizzando anche il fiuto del cane antidroga Caymon dell’unità cinofila.
Durante il tragitto, l’uomo aveva ingerito gli ovuli e li aveva via via espulsi. Tuttavia, è stato necessario portare il sospettato all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia per sottoporsi ad approfondimenti radiologici al fine di verificare se avesse ancora altri ovuli nel corpo. Gli esami hanno rilevato ulteriori 49 ovuli contenenti la stessa sostanza, per un totale di 74 ovuli e 821 grammi di cocaina.
La droga è stata sequestrata e il cittadino nigeriano è stato portato nel carcere del Bassone di Como. Questo episodio dimostra ancora una volta l’importanza dei controlli alle frontiere e l’efficacia delle unità cinofile nella lotta al traffico illegale di droga. Le autorità italiane continuano a lavorare duramente per contrastare questo fenomeno, che rappresenta un grave problema per la società. Grazie alla collaborazione tra diverse forze di polizia, è stato possibile individuare e arrestare il responsabile di questo tentativo di contrabbando.
