Un’azienda agricola nel Mantovano ha segnalato alle autorità la morte di un’asina a causa di un attacco di lupi. Si sospetta che un branco di lupi, probabilmente una coppia con cuccioli, abbia attaccato l’animale. Il proprietario dell’azienda ha allertato le guardie ittico-venatorie della Provincia, che si occuperanno di avviare un monitoraggio sistematico attraverso l’utilizzo di fototrappole.
L’allarme è stato dato domenica mattina, quando il proprietario ha sentito gli animali fare rumore più del solito. Le guardie ittico-venatorie, intervenute sul posto, hanno trovato una delle asine che era riuscita a fuggire, mentre l’altra era stata uccisa e la carcassa semisbranata è stata trovata nelle vicinanze. Sono stati eseguiti tamponi salivari per effettuare analisi genetiche e raccogliere dati sulla natura dell’animale aggressore.
Le guardie ittico-venatorie hanno trovato impronte e tracce di lupi nell’area, confermando l’ipotesi dell’attacco da parte di uno o più lupi, probabilmente una coppia con cuccioli. Recentemente, un lupo è stato investito da un’auto a Cavriana, nell’alto Mantovano.
La Provincia, in collaborazione con la Regione Lombardia, sta organizzando un seminario per informare la popolazione sulla presenza del lupo in pianura e sui problemi ad essa collegati. Inoltre, nelle prossime settimane, verrà avviato un monitoraggio sistematico attraverso l’utilizzo di fototrappole posizionate su percorsi notturni per determinare con precisione la presenza dei lupi sul territorio. Saranno coinvolte la Polizia provinciale e i carabinieri forestali per realizzare un censimento dei lupi nella provincia di Mantova.
In conclusione, l’attacco di lupi a un’asina nel Mantovano ha sollevato preoccupazioni e ha portato all’avvio di un monitoraggio sistematico per valutare la presenza di lupi nel territorio. È importante informare la popolazione e adottare le misure necessarie per garantire la sicurezza degli animali e degli allevamenti.