L’alopecia è una malattia comune che porta alla perdita progressiva dei capelli. Può colpire sia uomini che donne e può avere un forte impatto sulla qualità della vita delle persone che ne soffrono. Per capire meglio questa condizione, abbiamo intervistato il dottor Antonio De Bitonto, responsabile dell’unità di Dermatologia del Policlinico San Marco e di Smart Clinic “Le Due Torri” di Stezzano.

Il dottor De Bitonto spiega che l’alopecia è una patologia che comporta una diminuzione significativa della quantità di capelli o dei follicoli piliferi. Può manifestarsi gradualmente con la comparsa di chiazze di calvizie o può avere un esordio improvviso. Può anche essere associata alla perdita di capelli in altre parti del corpo. L’alopecia si divide in due categorie: cicatriziale e non-cicatriziale. La prima è irreversibile e causa la perdita dei follicoli piliferi, mentre la seconda riduce o rallenta la crescita dei capelli senza danneggiare irreparabilmente il follicolo pilifero.

L’alopecia androgenetica, chiamata anche calvizie, colpisce circa l’80% degli uomini e il 50% delle donne. Nelle donne, si manifesta spesso dopo la menopausa. Le cause di questa patologia sono la sensibilità del capello agli ormoni maschili presenti nell’organismo e la predisposizione genetica. Negli uomini, si verifica un diradamento progressivo nell’area fronto-temporale e nel vertice, mentre nelle donne sono interessati soprattutto il vertice e la zona frontale.

L’alopecia areata, invece, è una malattia autoimmune dei bulbi piliferi. Può colpire sia uomini che donne di tutte le età. Si manifesta con la caduta dei capelli a chiazze grandi come una moneta o più estese. A volte può colpire anche ciglia, sopracciglia, barba o altre parti del corpo. La causa che porta alla comparsa dell’alopecia areata è spesso un trauma psichico o un periodo di particolare stress. Alcuni casi di alopecia areata con chiazze di piccole dimensioni possono risolversi da soli, ma la maggior parte richiede trattamenti specifici su consiglio del dermatologo.

Per diagnosticare correttamente l’alopecia e individuare il trattamento più adeguato, è necessario consultare un medico dermatologo. Il dermatologo esaminerà la storia clinica del paziente e eseguirà un esame obiettivo del cuoio capelluto. Potrebbero essere necessari ulteriori esami del sangue per controllare i valori ormonali o della tiroide.

In conclusione, l’alopecia è una malattia comune che può avere un impatto significativo sulla vita delle persone che ne soffrono. È importante consultare un dermatologo per una corretta diagnosi e per individuare il trattamento più adeguato.

Articolo precedenteIl terribile omicidio a Colognola: la badante ucraina arrestata per aver ucciso l’anziana donna
Articolo successivoUn arcobaleno di speranza nel carcere di Brescia

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui