I lupi continuano a seminare paura nella zona di Canicossa di Marcaria, nel Mantovano. Dopo aver ucciso alcune oche, gli animali sono entrati nell’azienda di Tiziano Rossi e hanno attaccato due asinelle. Purtroppo, una di esse, di nome Zoe, è stata uccisa. La popolazione locale è sempre più preoccupata per la presenza di questi lupi.
Tiziano Rossi, il proprietario dell’azienda agricola, ha raccontato l’accaduto alla TgR Lombardia: “I lupi hanno superato la nostra abitazione e si sono diretti verso la stalla, passando tra le due costruzioni. Non posso spostare gli animali in percorsi più lontani perché i lupi sono stati avvistati anche a 5 km da qui”.
Franco Tosi, agente di Polizia Provinciale, ha dichiarato che i lupi hanno spaventato gli animali isolando e uccidendo una delle asinelle.
La presenza dei lupi ha avuto un impatto anche sulla fauna selvatica della zona, con una diminuzione degli animali più piccoli come lepri, fagiani e nutrie. Finora, i lupi hanno trovato cibo senza dover cercare prede più difficili.
Coldiretti Mantova, oltre al monitoraggio dei branchi, chiede un intervento più deciso per risolvere la situazione. Primo Cortellazzi, membro del consiglio direttivo di Coldiretti Mantova, ha affermato che il monitoraggio non è sufficiente e che il problema diventa serio considerando la presenza di aziende zootecniche nella zona.
I lupi sono una specie protetta e non rappresentano una minaccia per l’uomo, ma per i cinghiali. Cristiano Colli, comandante di Polizia Provinciale di Mantova, ha consigliato di non avvicinarsi ai lupi se avvistati e di fare rumore per farli allontanare.
La Provincia ha annunciato l’avvio di un monitoraggio sistematico tramite fototrappole per avere una localizzazione precisa della presenza dei lupi nel territorio mantovano. Inoltre, è stata organizzata un’iniziativa di formazione per illustrare le dinamiche del lupo in pianura e le problematiche legate alla sua presenza.
La Polizia Provinciale ha fornito alcuni consigli su come comportarsi se si avvista un lupo: camminare rumorosamente per evitare incontri, evitare di interferire con l’azione di caccia del lupo e non lasciare i cani liberi durante le escursioni per evitare interazioni con gli animali selvatici.
La presenza dei lupi continua a destare preoccupazione nella zona, ma è importante ricordare che non rappresentano una minaccia per l’uomo e che è necessario rispettare le regole per convivere con queste specie protette.