La variante di Tremezzina, il grande cantiere che avrebbe dovuto aprire a gennaio, subisce i primi intoppi a causa del maltempo. La situazione della viabilità nella zona di Colonno resterà invariata per mesi, contrariamente a quanto annunciato dall’Anas durante l’ultimo Tavolo di coordinamento sulla variante.
Il salto di montone, o galleria di svincolo, che avrebbe dovuto sostituire un tratto della Regina inaugurato l’anno scorso, non aprirà come previsto. In realtà, è stato deciso di utilizzare questa galleria come ricovero dei mezzi di cantiere per accelerare i lavori delle altre gallerie. Questa decisione è stata presa dopo l’ultima violenta ondata di maltempo che ha causato l’allagamento delle gallerie, con parte dell’acqua che si è riversata all’esterno del portale di Colonno.
L’Anas ha quindi deciso di realizzare un punto di raccolta per le acque del cantiere, come soluzione temporanea. Questa decisione ha portato a un cambio di rotta nell’operazione e ha causato rallentamenti nei lavori all’interno del salto di montone. Non è ancora chiaro quando verrà presa una decisione definitiva sul destino di questa galleria.
In ogni caso, è evidente che l’apertura del salto di montone a gennaio non sarà possibile come previsto. La situazione attuale richiede una soluzione urgente e temporanea per garantire la sicurezza del cantiere.
Questa situazione rappresenta un’intoppo significativo per il grande cantiere della variante di Tremezzina, che aveva suscitato grandi aspettative e aveva ricevuto visibilità a livello istituzionale.
Sarà interessante vedere come l’Anas affronterà questa nuova situazione e quando verrà presa una decisione definitiva sul futuro del salto di montone.