Un ubriaco crea scompiglio nel centro di Busto Arsizio e si scaglia contro gli agenti di Polizia locale intervenuti: arrestato.
Nel corso del fine settimana scorso, una pattuglia impegnata nel controllo dell’area pedonale è stata allertata da alcuni commercianti che segnalavano la presenza di un individuo irrequieto e violento, che danneggiava arredi pubblici e urlava contro le persone.
L’uomo, un italiano di circa 35 anni residente in zona e già noto alle forze dell’ordine, si trovava in evidente stato di ubriachezza alcolica. All’arrivo degli agenti, ha cercato dapprima di sottrarsi all’identificazione fornendo un nome falso, per poi iniziare a minacciare e aggredire con violenza gli operatori. Non senza difficoltà, gli agenti sono riusciti ad immobilizzarlo e a condurlo al Comando.
L’uomo è stato arrestato per i reati di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, e il giorno seguente è stato sottoposto a processo per direttissima. A seguito del processo, è stata disposta a suo carico la misura dell’obbligo di firma.
La Polizia locale sottolinea come questo intervento confermi ancora una volta l’importanza della presenza del personale del Comando dei Molini Marzoli nei quartieri cittadini, dal centro ai quartieri più periferici. Questo permette di intervenire con sempre maggiore tempestività e sicurezza in ogni ambito necessario. A tal proposito, il comandante Stefano Lanna evidenzia come, soprattutto nel centro città, verranno intensificate le attività di controllo del territorio, al fine di migliorare la vivibilità sia dal punto di vista della sicurezza urbana che della prevenzione del degrado e del disordine, compreso il controllo dei veicoli che accedono e sostano all’interno della Ztl. Il comandante ringrazia inoltre i suoi agenti, che cercano sempre e non senza difficoltà, come in questo ultimo caso, di dare risposte immediate e adeguate ai cittadini.
Anche l’assessore alla Sicurezza, Salvatore Loschiavo, si esprime soddisfatto e si unisce ai ringraziamenti: “Il presidio del territorio è un’attività importante che serve, tra l’altro, a restituire ai cittadini sempre maggiore fiducia nelle Istituzioni. È anche un’attività necessaria, come dimostrano casi come questo, garantendo la tranquillità indispensabile affinché tutti possano usufruire in serenità dello spazio pubblico, al riparo da individui violenti e irrispettosi delle regole”.
