Una donna ucraina è stata arrestata questa mattina a Bergamo con l’accusa di omicidio. Il caso risale al 22 aprile 2022, quando una donna di 77 anni è precipitata dalla finestra della sua stanza da letto al quarto piano di un edificio in via Einstein. Inizialmente si pensava si trattasse di un suicidio, ma poi sono emersi dubbi sulla ricostruzione dei fatti. Le testimonianze e la versione della domestica della signora, l’unica presente nell’appartamento al momento dell’incidente, hanno sollevato perplessità. Le indagini si sono intensificate dopo un sopralluogo della polizia.
Nel giorno della morte, infatti, la vittima aveva scoperto che la domestica aveva prelevato 2.000 euro con il suo bancomat. Le indagini tecniche e scientifiche hanno dimostrato che la responsabile del furto e dei prelievi era la donna ucraina, che aveva speso i soldi giocando alle videolottery in alcuni bar della città. Le indagini hanno escluso l’intento suicidario della 77enne, che poco prima di morire si era recata presso un’agenzia per il saldo di un viaggio all’estero che avrebbe dovuto compiere a breve. Gli accertamenti scientifici della polizia di Milano hanno escluso anche l’ipotesi di un evento accidentale. La procura di Bergamo ha richiesto la custodia in carcere per la badante, emessa dal giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Bergamo e eseguita oggi.
