Violento alterco a Vigevano: marocchino ferito con un cacciavite alla schiena
Ieri, poco dopo le 12.30, si è verificato un violentissimo alterco in via Foscolo, una laterale di viale Leopardi, nella prima periferia di Vigevano. Durante la lite, uno dei due uomini, entrambi extracomunitari, ha colpito l’altro con due o forse tre colpi di cacciavite alla schiena. Il ferito, un trentenne marocchino, è stato elitrasportato al San Matteo di Pavia e ricoverato in codice giallo, le sue condizioni sono serie ma non sarebbe in pericolo di vita.
L’allarme è stato immediato e sul posto sono intervenuti il personale medico del 118 e un’ambulanza della Croce Azzurra di Vigevano, insieme a una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Vigevano. I militari hanno bloccato il presunto aggressore e lo hanno trasferito nella caserma di via Castellana. Attualmente, la sua posizione è al vaglio degli inquirenti che determineranno il possibile capo d’accusa, anche in relazione alle condizioni del ferito.
Per recuperare il ferito, l’elisoccorso è atterrato in via Foscolo utilizzando il verricello. Successivamente, il paziente è stato trasferito sull’elicottero e portato a Pavia, con la scorta dei carabinieri. L’episodio ha suscitato l’attenzione sul tema della sicurezza in città, che è stato oggetto di discussione al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Francesca De Carlini, proprio ieri mattina a Pavia.
Durante il Comitato, si è analizzata l’efficacia delle iniziative messe in atto nell’ultimo anno per migliorare la vivibilità della città, con particolare riferimento alla zona della stazione ferroviaria, spesso teatro di atti vandalici, e alla movida serale. Solo tra settembre e ottobre, in queste aree sono state identificate oltre cinquanta persone e sono state sospese per venti giorni le licenze di un locale. Il Comitato ha deciso di proseguire l’attività di controllo e di estenderla anche agli altri quartieri, con l’obiettivo di una maggiore prevenzione.