Un operaio di 26 anni residente a Robbiate è stato portato d’urgenza al Mandic dopo aver ingerito accidentalmente una sostanza tossica. Il giovane aveva scambiato una bottiglia di solvente per acqua e ha avvertito subito i sintomi, come bruciore e salivazione aumentata. Un collega di lavoro lo ha accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Leopoldo Mandic a Merate, dove è stato preso in carico dai sanitari. Dopo aver consultato i colleghi specialisti del centro Antiveleni di Milano, i medici hanno somministrato l’antidoto e hanno disposto il ricovero del giovane nel reparto di rianimazione in prognosi riservata. Nonostante la gravità della situazione, sembra che il ragazzo stia rispondendo positivamente alle cure e che possa riprendersi nei prossimi giorni. Le sue condizioni sono ancora monitorate attentamente dai medici prima di stabilire definitivamente la prognosi.

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