VARESE – Un nuovo accordo istituzionale per agevolare e coordinare sempre di più le attività legate alla ricerca delle persone scomparse sul territorio. È stato firmato questa mattina, venerdì 17 novembre, presso la Sala Motta della Prefettura di Varese. Erano presenti le istituzioni, le forze dell’ordine e le organizzazioni di soccorso. “Il nuovo piano ci permetterà di semplificare le procedure e migliorare il coordinamento operativo”, ha detto il prefetto Salvatore Pasquariello (qui sotto l’intervista).
Un nuovo piano per le ricerche
Il primo punto all’ordine del giorno riguardava l’approvazione del nuovo “Piano Provinciale per la ricerca delle persone scomparse”, che si basa sull’esperienza passata delle amministrazioni e delle organizzazioni coinvolte nelle operazioni di ricerca di persone scomparse, sulle loro osservazioni e proposte, così come sulle direttive provenienti dal commissario straordinario del governo per le persone scomparse. L’obiettivo principale delle nuove disposizioni è la tutela e la salvaguardia dell’integrità fisica delle persone.
Il secondo punto
Il secondo punto dell’incontro riguardava invece la presentazione del protocollo d’intesa regionale per il riconoscimento dei cadaveri non identificati, firmato il 28 settembre scorso presso la Prefettura di Milano dai prefetti della Lombardia e da altri uffici alla presenza del commissario straordinario del governo per le persone scomparse. L’accordo prevede l’istituzione a livello provinciale di un gruppo tecnico di lavoro con lo scopo di gestire in modo coordinato la documentazione informativa sui cadaveri/resti umani senza identità, al fine di confrontare i dati più significativi riguardanti le persone scomparse con quelli relativi ai corpi trovati senza identità.
Le organizzazioni coinvolte
Erano presenti alla riunione coordinata dal prefetto Salvatore Pasquariello i rappresentanti della Provincia di Varese, della Procura della Repubblica presso i tribunali di Varese e Busto, della Polizia, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, della Guardia di Costiera del Lago Maggiore, dell’Aat 118 Varese – Areu Lombardia, dell’Ats Insubria, dell’Asst Sette Laghi e Valle Olona, della Croce Rossa Italiana – comitati Varese e Insubria, del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, delle Comunità montane del Piambello e Valli del Verbano e dell’Associazione Penelope di Milano.
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