Nel tranquillo comune di Bovisio Masciago, un odore sospetto ha attirato l’attenzione dei residenti di una palazzina popolare. L’odore, molto forte, proveniva da uno degli appartamenti e si è diffuso in tutto l’edificio. Preoccupati, i vicini hanno chiamato i carabinieri della stazione dell’Arma di Varedo per segnalare la situazione.

I militari, intervenuti prontamente, hanno effettuato una perquisizione nell’appartamento sospettato e hanno fatto una scoperta sconcertante: sette serre contenenti cinquanta piante di marijuana. La polizia ha arrestato tre persone sul posto: un trentenne, il padre sessantenne e la madre cinquantatreenne.

Durante la perquisizione, i carabinieri hanno anche sequestrato una quantità significativa di droga. In particolare, hanno trovato 1,3 chili di marijuana già confezionata in pacchi termosaldati e due panetti di hashish. Inoltre, sono state trovate diverse attrezzature utilizzate per la coltivazione della cannabis, come lampade a led e alogene, temporizzatori, fertilizzante, tubi di areazione e misuratori di temperatura. Non solo, sono stati scoperti anche cinque convertitori di energia elettrica, probabilmente utilizzati per alimentare l’impianto di coltivazione. Nel corso della perquisizione, è stato anche trovato un manuale sulla coltivazione della cannabis, a conferma dell’attività illecita svolta nell’appartamento.

Oltre alla droga e all’attrezzatura, i carabinieri hanno sequestrato anche una somma di denaro contante pari a 10.000 euro. Si sospetta che questo denaro fosse il frutto del traffico di droga.

L’arresto delle tre persone coinvolte è avvenuto in flagranza di reato, grazie alla segnalazione dei vicini e all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine. Ora i tre arrestati dovranno rispondere delle loro azioni di fronte alla giustizia.

Questo episodio dimostra ancora una volta l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine per contrastare il fenomeno dello spaccio di droga. Solo grazie alla segnalazione dei vicini, è stato possibile individuare e fermare una vera e propria piantagione di marijuana in un’area residenziale.

L’operazione dei carabinieri di Varedo rappresenta un importante passo avanti nella lotta al traffico di droga e alla coltivazione illegale di marijuana. Speriamo che episodi come questi possano servire da deterrente per chiunque si stia dedicando a queste attività illegali.

Articolo precedenteEroi senza paura: i vigili del fuoco di Lissone premiati per il loro impegno
Articolo successivoArrestato a Mediglia il fuggitivo responsabile dell’incidente a Pantigliate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui