Nella cittadina di Bovisio Masciago, una casa popolare è stata al centro di una scoperta scioccante. Infatti, all’interno di tre stanze, erano state allestite delle serre per la coltivazione di marijuana. L’odore intenso della cannabis si era diffuso in tutto l’edificio, attirando l’attenzione delle autorità.

Venerdì sera, i carabinieri di Varedo hanno fatto irruzione nell’abitazione e hanno arrestato una famiglia composta da un figlio di 30 anni e dai genitori di 60 e 53 anni. All’interno della casa, i militari hanno trovato una quantità sorprendente di droga e attrezzature per la coltivazione.

Nello specifico, sono state scoperte sette serre contenenti ben 50 piante di cannabis, oltre a 1,3 kg di marijuana pronta per la vendita, sigillata in buste. Inoltre, sono stati trovati anche due pezzi di hashish e diversi materiali utilizzati per la coltivazione in ambiente chiuso, come lampade a led e alogene, timer, fertilizzanti e tubi per l’aria. Non solo, ma sono stati sequestrati anche cinque trasformatori di corrente, un manuale sulla coltivazione della cannabis e una somma di denaro pari a 10 mila euro.

Dopo le opportune verifiche, i carabinieri hanno proceduto all’arresto dei tre familiari, accusandoli di detenzione e produzione di sostanze stupefacenti.

Questo episodio mette in luce ancora una volta il problema delle piantagioni illegali di marijuana presenti sul territorio e l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastarle. La coltivazione e il commercio di droghe rappresentano un serio problema per la sicurezza e il benessere della comunità, pertanto è fondamentale che vengano adottate misure severe per combattere questo fenomeno.

Inoltre, è importante sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi legati all’uso e all’abuso di sostanze stupefacenti. La marijuana, sebbene possa sembrare un’innocua droga leggera, può avere gravi conseguenze sulla salute fisica e mentale di chi ne fa uso.

È fondamentale dunque che si continui a lavorare per contrastare il traffico e l’uso di sostanze illegali, promuovendo al contempo campagne di prevenzione e informazione. Solo così potremo tutelare la salute e la sicurezza di tutti i cittadini.

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