Il 22 ottobre scorso si è svolta un’interessante esercitazione nell’area boschiva Campo dei Fiori a Brinzio, intitolata “Comunicare senza frontiere”. Questa attività ha coinvolto il personale della Croce Rossa Italiana e membri dell’Ente Nazionale Sordi Regionale Lombardia (ENS), su indicazione della Direzione Sanitaria Regione CRI Lombardia, rappresentata dal dottor Giorgio Mauro Marchesi, e con il nullaosta della presidente Sabina Liebschner.
Il personale della Croce Rossa impiegato nell’esercitazione ha incluso operatori specializzati in soccorso con mezzi e tecniche particolari, infermiere volontarie, membri del Corpo Militare Volontario, addetti alle telecomunicazioni, supporto psicologico, cinofili, documentatori, truccatori, simulatori e volontari con specifiche qualifiche di soccorso. In totale, sono stati coinvolti 43 operatori. Il gruppo dell’ENS, invece, ha visto la partecipazione di tre interpreti e otto volontari.
L’esercitazione “Comunicare senza frontiere” si è svolta all’interno di una zona boschiva impervia e aveva come tema il soccorso di tre persone sorde disperse. Questi figuranti hanno simulato diversi eventi clinici, come un trauma cranico, una crisi ipoglicemica e un’emorragia all’arto superiore sinistro con coinvolgimento dell’arteria brachiale a causa di un ramo nell’arto.
I tre simulatori, appartenenti alla Croce Rossa, hanno ricevuto l’ordine di non parlare con i soccorritori e sono stati brevemente istruiti dagli interpreti sull’uso della Lingua dei Segni (LIS). Lo scopo dell’esercitazione era quello di mettere i volontari di fronte a una realtà spesso sconosciuta e poco affrontata.
L’esercitazione si è svolta “alla cieca”, poiché tutto il personale della Croce Rossa Italiana, ad eccezione di tre referenti, non era a conoscenza del tema dell’evento. Durante la simulazione, sono state valutate la capacità di valutazione, la capacità di reazione e la capacità di fornire il primo soccorso.
Le attività sono iniziate alle 8.30 e si sono concluse alle 15.20, seguite da un pranzo presso la Proloco di Brinzio e da una sessione di discussione di gruppo.
