Incendio alla Seval di Colico: nessun danno strutturale

Ieri poco dopo mezzogiorno è scoppiato un incendio alla Seval di via La Croce a Colico. Un’imponente squadra dei Vigili del fuoco è intervenuta per contenere le fiamme nell’area di origine. Fortunatamente non ci sono stati danni alle strutture.

Nel corso dell’intervento sono state inviate nove squadre dei Vigili del fuoco da diverse città, tra cui Lecco, Bellano, Valmadrera e Morbegno. Come misura precauzionale, sul posto c’erano anche un’ambulanza della Croce Rossa e un carro specializzato nella protezione dalle sostanze chimiche e radioattive, così come un altro specializzato nella protezione delle vie aeree. In un paio d’ore la situazione è stata riportata sotto controllo e i Vigili del fuoco sono rimasti in azienda fino al pomeriggio per monitorare e mettere in sicurezza l’area dell’incendio.

Le cause dell’incendio, che fortunatamente non ha danneggiato le strutture produttive, sono state definite casuali dal direttore di produzione Francesco Cornaggia. Il presidente Roberto Ardenghi ha precisato che l’incendio si è sviluppato in un’area di stoccaggio delle batterie al litio-ione, che vengono inviate ad aziende specializzate per il trattamento. Seval si occupa principalmente del trattamento dei rifiuti elettrici ed elettronici, recuperando materiali come ferro, metalli preziosi, plastiche, vetro e legno. Le batterie al litio-ione vengono trattate altrove.

Il direttore di produzione Cornaggia ha spiegato che l’incendio è divampato nella zona di stoccaggio delle batterie delle auto elettriche, che vengono depositate in una sorta di sarcofago in attesa di essere smaltite. Se una cella dell’accumulatore si degrada, la batteria va in cortocircuito e rilascia idrogeno e ossigeno, causando una fuga termica che può propagarsi rapidamente. Nonostante non dovrebbe accadere, purtroppo può succedere.

I filmati delle telecamere interne all’azienda mostrano come intorno alle 12.10 inizi a uscire fumo dalla zona di stoccaggio delle batterie. Nel giro di quattro minuti, il fumo era così denso da non consentire riprese nitide. I Vigili del fuoco sono intervenuti in nove minuti e hanno potuto lavorare senza problemi, poiché essendo domenica non c’erano operai in azienda.

Grazie all’intervento tempestivo, l’incendio è stato contenuto nell’area di deposito delle batterie senza danneggiare le strutture. Non sono stati riscontrati problemi di staticità.

Articolo precedenteUna giovane di 23 anni coinvolta in un incidente stradale a Bali: aiutiamola a tornare a casa
Articolo successivoLa condanna dimezzata: un anno (sospeso) per l’ispettore Aiello

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui