La violenza sulle donne è un problema serio e diffuso che purtroppo colpisce sempre più spesso anche nei luoghi pubblici, come nel caso di una giovane ragazza di 21 anni a Monza. La madre, come ogni giorno, l’ha accompagnata alla stazione per prendere il treno per Varese, ma questa volta la figlia è tornata in lacrime, raccontando di essere stata palpeggiata e molestata da due uomini nello scalo ferroviario.
La madre ha raccontato l’accaduto a Monza Today, sottolineando che di solito accompagna la figlia fino al treno e che lei la avvisa quando è salita a bordo. Ma quella mattina le cose sono andate diversamente. La ragazza, piangendo, ha raccontato che un uomo l’ha palpeggiata e un altro le ha rivolto parole in una lingua straniera. Spaventata, è fuggita e si è rifugiata sull’auto della madre.
La madre ha invitato la figlia a denunciare tutto alle forze dell’ordine e ha sottolineato che non si può avere paura di andare a prendere il treno per andare a studiare. È importante che queste situazioni vengano segnalate e che le vittime non abbiano timore di denunciare gli aggressori. Solo così si potrà fare luce su questi episodi e garantire la sicurezza di tutti.
È inaccettabile che le donne debbano vivere con la paura di essere molestate o aggredite, soprattutto in luoghi pubblici come le stazioni ferroviarie. È necessario che le autorità intervengano e aumentino la sorveglianza in questi luoghi, al fine di prevenire e reprimere tali atti di violenza.
Inoltre, è fondamentale che la società si mobiliti e si sensibilizzi su questo tema, promuovendo una cultura del rispetto e dell’uguaglianza di genere. Le donne devono poter vivere libere e sicure, senza dover temere di essere molestate o aggredite.
È importante che le vittime di violenza trovino sostegno e solidarietà, sia da parte delle istituzioni che della comunità. È responsabilità di tutti combattere la violenza sulle donne e creare un ambiente sicuro e rispettoso per tutti. Solo così potremo porre fine a questo triste fenomeno e garantire un futuro migliore per le donne di oggi e di domani.
