Un imprenditore di Erba è stato testimone di una violenta aggressione avvenuta ieri pomeriggio nell’area industriale della città. L’uomo ha raccontato di aver sentito delle grida e di essersi affacciato per capire cosa stesse succedendo. Da una certa distanza ha visto una coppia litigare e l’uomo trascinare la donna per i capelli verso la sua auto, cercando di farla salire con la forza. Fortunatamente, molte persone sono intervenute per fermarlo.
Il testimone parla dell’intervento di 10-15 persone, tutte provenienti dalle aziende vicine. Non ci sarebbe stata una vera colluttazione, poiché l’uomo è stato fermato da tante persone. L’arrivo dei carabinieri è stato atteso e uno dei testimoni è stato visitato in ambulanza, ma è uscito camminando e non è stato portato in ospedale.
I carabinieri hanno raccolto testimonianze e stanno cercando di ricostruire l’accaduto. È stato un momento di grande via vai nell’area industriale, con molte persone che stavano rientrando al lavoro dopo il pranzo. La donna aveva già denunciato l’ex fidanzato l’estate scorsa e lui era stato arrestato. Attualmente si trova ai domiciliari in provincia di Pavia, con l’obbligo di non contattare la donna.
È stato fondamentale l’intervento degli altri lavoratori della zona per fermare l’aggressore. La presenza di tante persone ha sicuramente aiutato a evitare conseguenze ancora più gravi. Sarà necessario del tempo per ricostruire con precisione le fasi dell’aggressione, ma l’intervento dei testimoni è stato determinante per la sicurezza della donna.
L’episodio mette in luce ancora una volta l’importanza di essere vigili e pronti ad intervenire in situazioni di emergenza. La solidarietà e la determinazione delle persone presenti hanno dimostrato quanto sia importante difendere chi è vittima di violenza. È fondamentale che la giustizia faccia il suo corso e che l’aggressore sia punito per i suoi atti.