Le indagini sulla violenza sessuale avvenuta nel centro acquatico di Castano Primo stanno procedendo. La vittima, una donna di 52 anni, ha denunciato immediatamente l’accaduto alla Polizia di Busto Arsizio, che ha avviato le indagini coordinate dalla procura. Grazie alle indagini, è stato possibile risalire all’identità dell’aggressore, un uomo di 48 anni residente a Cernusco.
La vicenda ha avuto inizio lo scorso agosto, quando la donna ha conosciuto l’uomo su un sito di incontri. Dopo aver scambiato alcuni messaggi, i due hanno deciso di incontrarsi e hanno trascorso la serata nel centro acquatico dove la vittima lavora. Tuttavia, dopo la chiusura della struttura, l’uomo ha improvvisamente cambiato atteggiamento e ha aggredito e violentato la donna, picchiandola e insultandola fino a farla perdere i sensi.
La mattina successiva, quando il centro acquatico ha riaperto, l’uomo era ancora presente e ha iniziato a pedinare la vittima fino alla chiusura, quando si è verificata una nuova aggressione. Solo tre giorni dopo il primo incontro, l’uomo si è allontanato, permettendo alla vittima di recarsi al pronto soccorso accompagnata da un’amica e presentare denuncia alla Polizia.
La donna ha spiegato di conoscere solo il nome dell’aggressore e di sentirsi in colpa per aver coinvolto la struttura dove lavora e messo a rischio i suoi colleghi. La Polizia, coordinata dalla Procura di Busto Arsizio, ha avviato le indagini e ha potuto risalire all’identità dell’uomo. Quest’ultimo, nei giorni scorsi, era tornato al centro acquatico, motivo per cui è stato emesso un divieto di avvicinamento nei confronti della vittima e della struttura.
Entro la prossima settimana, l’indagato sarà interrogato. Si spera che questo interrogatorio possa fornire ulteriori elementi utili alle indagini e contribuire alla giustizia per la vittima. Nel frattempo, la comunità locale si è unita per esprimere solidarietà alla donna e per condannare fermamente ogni forma di violenza sessuale.