Il gruppo di ricerca che si è occupato del mancato rientro dell’alpinista di 79 anni, segnalato martedì scorso, 14 novembre, nelle prossime ore rimodulerà le forze in campo e le strategie da perseguire. Da martedì scorso fino a oggi centinaia di soccorritori hanno perlustrato le zone nei dintorni della frazione Mossini di Sondrio e le aree verso la Valmalenco, per ora senza esito. Le squadre coinvolte includono il Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, con le Delegazioni Valtellina – Valchiavenna, competenti per il territorio, con il supporto della XIX Lariana, la squadra forra regionale e con l’impiego di unità cinofile e droni. Sul posto sono presenti anche il Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza, i Carabinieri, i Vigili del fuoco, la Protezione civile, il Gruppo Ragni di Lecco, di cui l’alpinista faceva parte, oltre al Comune di Sondrio e a numerosi amici e conoscenti dell’uomo.