La stazione ferroviaria di Monza è stata teatro di un episodio di molestia sessuale che ha lasciato una giovane studentessa sconvolta e spaventata. La ragazza, di nome Camilla, ha raccontato di essere stata palpeggiata da un uomo nordafricano mentre si dirigeva al Binario 5, solitamente percorso dal suo treno per l’università. Nonostante sia rimasta paralizzata dal terrore, Camilla è riuscita a scappare grazie all’intervento di un altro straniero che le ha detto qualcosa in una lingua che non ha compreso. Una volta tornata indietro, ha deciso di presentare denuncia presso i carabinieri, nonostante inizialmente non avesse intenzione di farlo. La madre della ragazza si è sentita in colpa per non averla accompagnata fino al binario e ha espresso la sua indignazione per il fatto che una giovane donna debba vivere nel terrore e non possa sentirsi al sicuro in una stazione di una città come Monza. Ha annunciato che andrà a denunciare l’accaduto, perché non si può restare in silenzio dopo una cosa del genere. Camilla, nonostante lo shock subito, ha deciso di non lasciarsi intimidire e di continuare a frequentare l’università, perché non vuole che il suo futuro venga precluso da episodi di questo tipo. Ha però sottolineato che la presenza delle forze dell’ordine in stazione è fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini.
Home Cronaca Nera Monza: giovane studentessa molesta alla stazione, la sua determinazione non si ferma