La posa del nuovo ponte della pista ciclabile in località Asinina ha finalmente preso il via nella notte tra martedì 21 e mercoledì 22 novembre. Questo evento ha portato alla chiusura della strada statale con uscita obbligatoria all’altezza della caserma dei vigili del fuoco di Gazzaniga in direzione Clusone, alla rotonda di Vertova e allo svincolo della Valgandino in direzione Bergamo. I pendolari della Valle Seriana, già frustrati dai rallentamenti e dalle code sempre più frequenti sulla strada statale, non possono che essere ancora più arrabbiati a causa di questi lavori. Nonostante il tram delle valli fino ad Albino e le asfaltature nelle gallerie di Albino con semaforo a regolare il senso unico alternato, la viabilità è sempre più difficile rispetto al numero di veicoli circolanti. La sostituzione del ponte di Fiorano al Serio, precedentemente danneggiato, è stata rimandata a febbraio e ciò ha contribuito ad aumentare la rabbia dei pendolari. Tuttavia, almeno in questo caso, i disagi dovrebbero essere limitati nel tempo. La nuova struttura in ferro, voluta dalla Comunità Montana, sostituirà quella vecchia e malandata in legno. Durante i lavori, molti curiosi si sono recati nella zona del cimitero di Gazzaniga per immortalare l’attività dell’enorme mezzo che ha consentito di spostare il ponte dalle bordature della strada al collegamento delle due sponde sopra il fiume Serio. Nonostante le difficoltà attuali, si spera che la nuova ciclabile possa portare benefici a tutti coloro che la utilizzeranno.
