La Panda che non si ferma all’alt della Stradale

La notte scorsa si è verificato un episodio di resistenza all’alt da parte di un’auto sospetta nella provincia di Como. Gli agenti della Stradale di Busto Arsizio hanno intercettato l’utilitaria e hanno intimato l’alt al conducente, ma questi ha invece deciso di fuggire. La volante ha quindi iniziato un inseguimento che si è protratto per oltre 10 chilometri, fino a quando l’auto in fuga si è trovata in una strada senza uscita a Cantù. I poliziotti hanno capito che era il momento di fermare i fuggitivi, ma il conducente ha speronato l’auto della polizia, causando danni al veicolo e permettendo al passeggero di fuggire. Il conducente, invece, è rimasto bloccato nell’abitacolo e ha cercato di fuggire aggredendo uno degli agenti. Fortunatamente, il collega è riuscito ad arrestarlo e a mettergli le manette. Il conducente, un cittadino straniero irregolare, è stato processato immediatamente e dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento all’auto di servizio.

Sono in corso accertamenti per verificare il mezzo su cui viaggiavano i due fermati e per scoprire l’identità del passeggero, che molto probabilmente è un altro cittadino straniero irregolare, come l’arrestato.

Questo episodio dimostra come sempre più spesso ci siano resistenze all’alt delle forze dell’ordine, soprattutto di notte. È importante che le autorità continuino a svolgere il loro lavoro di controllo del territorio, anche se questo comporta rischi e pericoli. Solo così si potrà garantire la sicurezza stradale e la tutela dei cittadini.

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