Nel pomeriggio del 22 novembre, la polizia è stata chiamata al supermercato di Como Lago perché l’addetto alla sicurezza aveva sorpreso due ragazzini a rubare della merce. Gli agenti hanno preso contatti con il direttore del supermercato che ha indicato i due ragazzi, un 17enne di origini brasiliane residente a Villa Guardia con precedenti di polizia e un 17enne del Bangladesh residente a Como senza precedenti penali. Il direttore ha precisato che solo uno dei due aveva rubato della merce e ha aggiunto che il ragazzo era stato notato in altre occasioni a rubare dal negozio. Per confermare tali dichiarazioni, il direttore ha fornito le immagini delle telecamere di sorveglianza interne del supermercato sia del furto appena avvenuto che di quelli precedenti. I due minori sono stati portati in questura e il 17enne brasiliano è stato denunciato per il furto appena commesso e per altri due furti, rispettivamente il 16 e il 21 novembre. Successivamente è stato riaffidato ai genitori. Il suo amico, invece, dopo essere stato identificato, è stato riaffidato ai suoi genitori. Mentre il direttore stava formalizzando la denuncia in questura, ha ricevuto una notifica tramite un’applicazione sul suo cellulare collegata al sistema di videosorveglianza del supermercato che altri quattro ragazzi stavano nascondendo merce nelle loro giacche dopo averla presa dagli scaffali. Altre due volanti di polizia sono state inviate sul posto e hanno fermato i quattro giovani in flagranza di reato. I ragazzi sono stati portati in questura e sono stati identificati come un cittadino del Bangladesh di 17 anni residente a Como con precedenti di polizia, un comasco di 16 anni residente a Ronago con precedenti di polizia, un comasco di 23 anni residente a Como con precedenti di polizia e un comasco di 18 anni residente a Nova Milanese con precedenti di polizia. Gli agenti, già in possesso di immagini precedenti, hanno scoperto che almeno tre di loro avevano rubato merce anche il 16 e il 21 novembre insieme al primo ragazzo denunciato. Pertanto, tutti sono stati denunciati a piede libero sia per il furto appena commesso che per quelli accertati dalle indagini. Dopo la compilazione dei verbali, tutti i ragazzi sono stati rilasciati e i minorenni sono stati riaffidati ai genitori.