La Corte di Assise di appello di Brescia ha confermato la condanna di Alessandro Patelli a 21 anni di carcere per l’omicidio di Marwen Tayari. Il fatto risale all’8 agosto 2021, quando Patelli ha colpito Tayari con sei coltellate in pieno giorno, davanti alla sua casa e alla presenza della moglie e delle figlie minori. La difesa del condannato aveva sostenuto la tesi della legittima difesa, ma la Corte ha respinto tale argomentazione. Secondo la motivazione della sentenza, l’atteggiamento di Patelli dimostra chiaramente la sua intenzione di compiere un’azione violenta nei confronti della vittima. Il motivo dell’omicidio è stato definito come un rancore vendicativo nei confronti di un padre di famiglia che aveva criticato il comportamento riprovevole dell’imputato. Inizialmente, Patelli aveva avuto un alterco con una delle figlie di Tayari davanti alla porta di casa, e la discussione era degenerata con l’utilizzo di toni volgari da parte dell’imputato. La sentenza conferma quindi la gravità del gesto compiuto da Patelli e la sua responsabilità nell’omicidio di Marwen Tayari.

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