“Said Cherrah, 25 anni di Broni, è stato fermato per l’aggressione nei confronti di una ragazza di 23 anni ad Erba (Como). La vittima ha urlato “La faccia no ti prego!” mentre l’ex compagno le rovesciava acido muriatico sulla testa e sul volto, trattenendola per i capelli. Prima che i passanti intervenissero, Cherrah è riuscito a scaricare un litro di liquido acquistato quella stessa mattina su di lei. Fortunatamente, gli occhi non sono stati lesi e sul volto sono rimaste solo alcune abrasioni, ma la felpa che indossava è stata danneggiata e bruciata dal liquido ustionante. Ieri mattina, davanti al giudice, Cherrah ha scelto di non rispondere e il Gip, che in agosto gli aveva concesso gli arresti domiciliari, questa volta lo ha mandato in carcere.

Durante il suo primo arresto, il venticinquenne aveva beneficiato di una condizione di incensuratezza che gli aveva permesso di ottenere una misura cautelare attenuata. Ora, però, ha violato costantemente il divieto di avvicinamento e comunicazione con la parte offesa e ha commesso un’aggressione mirata e determinata, con l’evidente volontà di arrecare danno alla sua ex compagna. Il giudice ha sottolineato questa pericolosità nella sua ordinanza.

Nel frattempo, ascoltando la testimonianza della ragazza, è stato ricostruito cosa è accaduto prima dell’aggressione avvenuta in via Pontida nel primo pomeriggio di martedì. È stato Cherrah a contattare la ragazza chiedendo di poterle parlare. I due si sono incontrati nei pressi del luogo di lavoro della ragazza, dove lei ha accettato di salire in macchina. Dopo uno scambio di battute, la ragazza ha cercato di allontanarsi, ma Cherrah l’ha seguita e bloccata, trascinandola verso la sua auto, dove ha estratto una bottiglia di acido dal baule. Tenendola per i capelli, le ha versato il liquido in testa e in faccia fino all’intervento dei passanti che hanno sentito le urla di terrore della ragazza e sono riusciti a separarli e a chiamare i carabinieri.”

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